Blue Girls Bologna

Si conclude a Bussolengo il percorso delle Tecnolaser Europa Blue Girls nella Coppa Italia I.S.L. 2017. Le due sconfitte riportate contro le padrone di casa della Specchiasol escludono dai giochi le rossoblu, che chiudono il proprio girone preliminare al terzo posto ma non senza dimostrare compattezza e determinazione.

Due incontri intensi, emozionanti e per niente facili, tanto diversi nell’esito quanto accumunati dal medesimo spirito combattivo che rifiuta sentenze troppo affrettate: questo potrebbe essere un giusto sunto della trasferta in terra veneta delle Tecnolaser Europa Blue Girls, che, dopo il pareggio casalingo con le Metalco Thunders, hanno trovato sulla propria strada verso la final four di Coppa Italia le campionesse in carica della Specchiasol Bussolengo.

Partite difficili, dunque, innanzitutto per la necessità da parte delle nostre di aggiudicarsene almeno uno per mantenere viva la speranza di passare il turno, ma anche - per non dire soprattutto - per il fatto di fronteggiare una delle formazioni più blasonate del panorama nazionale (e internazionale).

Dall’avvio di gara 1 fino al termine del secondo incontro non c’è stato tuttavia spazio sul diamante di Bussolengo per alcuna forma di timore reverenziale e, sebbene i risultati abbiano infine arriso alla squadra di casa, le Tecnolaser Europa Blue Girls hanno saputo dimostrare di avere tutte le carte in regola per confrontarsi a testa alta con le proprie avversarie.

Gara 1, al di là del risultato finale, ne è certamente la prova più lampante: per la prima volta in questo 2017 le Blue Girls si trovano infatti ad affrontare una lanciatrice straniera e, dopo i primi inning di studio, si dimostrano capaci di una straordinaria efficacia offensiva, resa ancora più notevole in quanto maturata in un momento di difficoltà.

Dopo aver trovato il vantaggio al secondo inning con un singolo da 2 RBI di Marrone, le padrone di casa approfittano del cedimento del monte di lancio rossoblu per mettere a segno ben sei punti nella terza ripresa, solcando un divario che parrebbe mettere la parola fine sulla partita, apparentemente bene avviata ad una conclusione anticipata.

E’ tuttavia a questo punto che le rossoblu alzano la testa e rifiutano una troppo affrettata sentenza: con due singoli consecutivi, Trevisan e Brandi si portano in base e, complice un errore della difesa bianco verde, raggiungono casa base sulle successive battute di Casella (volata di sacrificio) e Monari, che mette la palla in gioco per la seconda segnatura.

Ma non basta: al quarto inning è ancora la coppia Brandi-Monari a costruire e realizzare (singolo della prima, doppio della seconda), portando il punteggio sull’8-3.

Nonostante un recupero completo del divario sia obiettivo quasi impossibile, le Tecnolaser Europa Blue Girls si dimostrano quindi determinate a portare la partita al settimo inning, sostenute non soltanto da un attacco concentrato e incisivo, ma anche da un’ottima prova della giovane Di Luca, subentrata a Del Rio, a sua volta chiamata a sostituire la partente Banchelli.

Dopo due inning pressoché perfetti, la giovane lanciatrice bolognese non riesce tuttavia a completare l’opera: tre valide consecutive - di cui un doppio di Collina - regalano al Bussolengo i due punti necessari per archiviare l’incontro con un inning di anticipo.

Sfortunatamente per le nostre, l’epilogo di gara 1 si rivelerà determinate anche per l’esito della seconda partita: secondo il nuovo regolamento in vigore da quest’anno che scioglie il lanciatore straniero dal vincolo di utilizzo in un’unica partita, il termine anticipato di gara 1 preserva infatti all’americana Ontiveos tre preziose eliminazioni da potersi giocare nella successiva partita e che si riveleranno determinanti per l’esito dell’incontro a favore del Bussolengo.

Ma andiamo con ordine: nel secondo incontro i manager La Rosa e Obletter affidano la palla rispettivamente a Veronica Comar e Alice Ronchetti, per una sfida tutta italiana e assolutamente appassionante. Le due lanciatrici mantengono infatti la partita perfettamente bilanciata per cinque riprese, lasciando spazio a strepitose giocate difensive che, in piazza di un’occasione, si meritano gli applausi tanto del pubblico quanto di entrambe le panchine.

Di assoluto rilievo le tre eliminazioni messe a segno da Chiara Mengoli sul piatto di casa base, prima al secondo inning (su assistenza di Trevisan), poi al settimo quando il tabellino segna ben due eliminazioni back to back (nella stessa azione!) su altrettanti tentativi di segnatura da parte del Bussolengo.

Non meno spettacolari le due giocate che coinvolgono invece Luna Oliveti: l’esterno destro bolognese prima annulla un profondo extrabase di Collina con una perfetta assistenza in terza che permette a Brandi di mettere a segno l’out, poi chiude tra gli applausi il sesto inning eseguendo una magistrale presa in tuffo.

La perfetta intesa dimostrata dalle Blue Girls in fase difensiva non riesce tuttavia a trovare il giusto accordo con l’attacco, dove le rossoblu dimostrano più di una difficoltà a impostare un giusto ritmo contro i lanci di Comar.

La prima segnatura giunge infatti solo al sesto, accorciando le distanze per portare il punteggio sul 2-1 (Bussolengo si era portato in vantaggio per 2-0 grazie al fuoricampo interno da 2 RBI di Marrone).

Proprio all’ultimo turno di attacco, che potrebbe rivelarsi decisivo in quanto giocato dalle nostre come squadra di casa, ecco però che si rivela, oltre al danno, la beffa dell’epilogo di gara 1: dopo la magistrale prova di Comar, che chiude con una sola valida subita in 5 inning, e il breve - ma efficace - rilievo di Sheldon, ecco all’ultimo atto tornare in scena Ontiveos per mettere a segno i tre out ancora disponibili.

Il suo ingresso in campo si rivelerà - come prevedibile - determinante per risolvere la partita a favore della Specchiasol Bussolengo, ma va comunque dato atto alle Tecnolaser Europa Blue Girls di essersi sapute dimostrare, ancora una volta, ostinatamente contrarie a una facile resa.

Nonostante la situazione tutt’altro che facile - un solo attacco per impattare la partita, confrontandosi contro una lanciatrice straniera di altissimo livello - le Blue Girls non demordono, e subito conquistano la prima base (base ball al pinch bitter Giulia Ferrari), poi, grazie al bunt di sacrificio magistralmente eseguito da Minardi, si portano in posizione punto. E’ a questo punto però che Ontiveos alza il tono e mette a segno le due eliminazioni al piatto che chiudono definitivamente i giochi e regalano a Bussolengo la vittoria per 2-1.

Archiviata l’avventura in Coppa Italia, di cui il vincitore sarà determinato sabato prossimo sul diamante di Collecchio, ora per le Tecnolaser Europa Blue Girls è tempo di proiettarsi alla regular season, al via tra due settimane sul campo amico di Pianorello contro il Forlì.