Blue Girls Bologna

Primo risultato utile per le Tecnolaser Europa Blue Girls, che domenica 6 Maggio firmano un pareggio sul diamante casalingo di Pianorello contro le Metalco Thunders di Castelfranco Veneto. Sfuma per un soffio la grande rimonta in gara 1 (2-3) mentre in gara 2 le rossoblu si impongono con forza per 6-2.

Dopo il brusco avvio di Forlì, le Tecnolaser Europa Blue Girls domenica scorsa sono tornate a scendere in campo per sfidare, prima ancora che le avversarie, se stesse: serviva una prova di carattere, per girare pagina e riprendere piena consapevolezza dei propri mezzi, e, possiamo ben dirlo, così è stato.

Nonostante il risultato passivo del primo incontro, è infatti più che mai lecito affermare che lo spirito messo in campo dalle ragazze di Marina Centrone ha mostrato un decisivo cambio di passo, rivelando una compattezza che certo servirà alle nostre ragazze per acquisire ancora più fiducia nelle proprie straordinarie potenzialità. L’andamento complessivo della giornata mostra del resto piuttosto chiaramente questo processo di progressiva crescita della squadra in ogni proprio aspetto, offrendo ottimi spunti a tutto il gruppo per proiettarsi al meglio al prosieguo del proprio cammino in campionato.

Il bilancio della giornata, chiuso quindi con un segno più che mai positivo, non può tuttavia non registrare anche qualche rammarico per il piccolo, ma cruciale ritardo che le Tecnolaser Europa Blue Girls hanno fatto registrare nel superare lo stallo iniziale e iniziare veramente a giocare, mettendo in campo tutta la propria determinazione per aggiudicarsi anche il primo incontro.

L’andamento di gara 1 è infatti alquanto insolito e, per certi versi, imprevedibile: il punteggio si sblocca subito (le Thunders si portano avanti per 1-0 già alla prima ripresa), ma nonostante i tenaci tentativi di entrambe le formazioni di muovere ulteriormente il parziale, esso resta così congelato per tutta la durata dell’incontro. In pedana di lancio le due statunitensi Bull (per le Tecnolaser Europa Blue Girls) e Knapp (Metalco Thunders), ben sostenute dalle rispettive difese, limitano infatti decisamente i lineup avversari, annullando ogni tentativo di aumentare, da un lato, o azzerare, dall’altro, il divario nel punteggio.

Velocemente, dunque, passano gli inning, ma non cala la concentrazione, soprattutto sul fronte bolognese: nonostante le difficoltà riscontrate i fase offensiva, è più che mai percepibile come le Blue Girls non rinuncino al proprio intento di rientrare in gioco e ribaltare le sorti dell’incontro.

Dopo cinque riprese di stallo, sono però le venete a sbloccare l’equilibrio dell’incontro: come al primo inning, le Tecnolaser Europa Blue Girls pagano (caro) una piccola incertezza difensiva, subendo due punti che, a questo punto dell’incontro, potrebbero ben rappresentare la definitiva chiusura dei giochi.

Sotto 0-3, con un solo turno alla battuta rimasto, le bolognesi si trovano quindi a un bivio: la parte bassa del settimo inning diventa per loro il momento per dimostrare non tanto chi sono, ma piuttosto chi vogliono essere. Un vero e proprio crocevia ontologico, davanti al quale però le Tecnolaser Europa Blue Girls non mostrano la minima esitazione.

Dopo sei turni offensivi in cui mai una volta si è potuto registrare il lead-off rossoblu conquistare la prima base, Casella rompe la statistica trovando un singolo sul primo lancio di Knapp: la seguono Oliveti, la cui valida porta i corridori in seconda e terza base, e Ferrari, che porta a casa i punti che valgono il 2-3. Mattioli viene poi colpita, e il singolo interno di Giannini riempie le basi e, con due out, porta il capitano Trevisan nel box. Per le Blue Girls, purtroppo, questa non si rivelerà una storia a lieto fine: la potente linea di Trevisan finisce infatti direttamente nel guanto del terza base, arrestando definitivamente il come back delle bolognesi.

Per quanto amaro, si può tuttavia ben dire che un simile finale abbia messo le ragazze di Marina Centrone nelle migliori condizioni per confrontarsi con la propria vera essenza: un gruppo solido, mai arreso, capace di stupire (e stupirsi!) per la propria determinazione a perseguire un obiettivo.

Gara 2 diventa quindi un momento di vera e propria rivalsa, per onorare il proprio campo, la propria maglia, e soprattutto il proprio spirito: trascinate da una prestazione magistrale di Ronchetti in pedana, le Tecnolaser Europa Blue Girls dimostrano da subito nel secondo incontro di voler portare a casa in risultato. Subito avanti nel punteggio, le rossoblu traggono ulteriore forza dal tentativo delle avversarie di rifarsi sotto, e annullano prontamente il pareggio riprendendo (questa volta definitivamente) la testa dell’incontro al secondo inning.

Nonostante alcuni momenti di incertezza, la concentrazione resta alta fino alla fine, facendo registrare importanti passi avanti tanto in attacco (le Tecnolaser Europa Blue Girls chiudono con 9 valide di cui 4 extrabasi) quanto in difesa, dove spicca la prova di Ferrari interbase, autrice della giocata certamente più sensazionale della giornata - presa in tuffo su linea di Avanzi che chiude il terzo turno offensivo veneto.

Il prossimo week-end (Domenica 13 Maggio, dalle ore 11.00) ancora a Pianorello, contro la Sestese, diventa quindi per le Tecnolaser Europa Blue Girls un’occasione fondamentale per proseguire su questo sentiero di fierezza e determinazione tracciato domenica scorsa contro le Thunders, continuando a crescere insieme, non solo come singoli, ma sopratutto come squadra.